Origine della Vita e teorie fantasiose

Benvenuto nel mio Poliedrico Blog.

Origine della Vita e teorie fantasiose

Origine della Vita e teorie fantasiose

Origine della Vita e teorie fantasiose: un’analisi critica.
L’origine della vita è uno dei grandi misteri che da sempre affascina l’umanità. Tante teorie sono state proposte per spiegare come la vita ha avuto inizio, ma quante di queste reggono davvero di fronte alla rigorosa verifica scientifica? In questo articolo esploreremo il tema dell'”Origine della Vita e teorie fantasiose“. Analizziamo con attenzione il valore ei limiti delle ipotesi avanzate finora. Ti invito a riflettere isul ruolo della ragione e della logica nel comprendere questo profondo enigma.


Origine della Vita e teorie fantasiose: una valutazione

Nel dibattito sull’origine della vita e delle svariatissime teorie fantasiose , è importante partire dalla definizione stessa di teoria: un sistema di idee e principi che cerca di spiegare fatti o fenomeni. Tuttavia, “teoria” non significa automaticamente “verità scientifica”, anzi spesso è solo una proposta o una supposizione in attesa di conferme sperimentali rigorose che spesso non arrivano !
E’ una teoria anche quella dell’esistenza di: Fantasmi, Folletti, Gnomi, Ondine, Ninfe, Spettri, Poltergeist, Spiriti, Elfi, Fate, Silfidi, Salamandre, Troll, Coboldi, Goblin, Duchesse, Tritoni, Naiadi, Oreadi, Dryadi, Hamadriadi, Meliae, Potamidi, Alseidi e via corsì delirando.

Il pensiero ateista militante e intollerante

Nel campo dell’origine della vita , le teorie elaborate in particolare da una certa corrente di pensiero ateista militante e intollerante hanno popolato la letteratura scientifica e divulgativa. Queste teorie, sono tutte volte chiaramente ad escludere a priori l’ipotesi di una forza creatrice; di un’intelligenza superiore. Per esempio, il celebrato esperimento di Miller, frequentemente citato dagli atei militanti a sostegno di queste teorie, non può essere ritenuto prova esaustiva di come la vita abbia avuto origine. Questo esperimento, pur essendo un caposaldo nella storia della biologia, sintetizza solo alcune molecole organiche semplici, ma non produce da sostanze abiologiche un organismo vivente, che sia capace di autoreplicarsi o evolversi autonomamente. Tra la non vita e la Vita c’è un abisso incolmabile !

Nessuna teoria è mai stata verificata… MAI !

Attualmente, dunque, nessuna teoria sull’origine spontanea della vita  è stata confermata con evidenze scientifiche solide, ripetibili con gli stessi strumenti e metodi del metodo galileiano, che rimane il fondamento della scienza moderna. Per la scienza Il problema resta aperto.

E anche se per assurdo, in futuro si dovesse arrivare a creare e a far replicare in laboratorio qualcosa di simile alla vita, partendo da sostanze inerti e sterili, tutto questo dimostrerebbe con chiarezza che per creare un sistema complesso come la vita è stata necessaria una volontà intelligente, l’uso di attrezzature sofisticate, materiali adeguati, un programma operativo dettagliato e una precisa azione deliberata.

Una sfida

Invito e sfido chiunque sostenga queste teorie a citare un solo esperimento che abbia effettivamente creato vita da materia inerte e sterile. Un solo caso, reale, documentato e riconosciuto dalla comunità scientifica. Uno solo !

Abbiamo poi un principio fondamentale che non va mai dimenticato: la vita nasce solo da altra vita, un’evidenza che da sempre sorregge la legge di causalità, ferrea, indiscutibile, senza eccezioni. Una riflessione logica e coerente su questa legge ci porta a riconoscere l’esistenza di una “causa prima necessaria”, al di fuori del tempo e dello spazio, principio che qualcuno potrebbe chiamare Dio.

Una sfida agli atei: Gli Adoratori Del Caso” che però non l’accetteranno !

psicopatologia delle ideologie assolute

Continuo ad attendere con trepidazione che emerga una teoria definitivamente dimostrata come vera; confermata, sull’ origine della vita. Io scelgo di affidarmi prima di tutto alla logica, al rigore del ragionamento, alla legge di causalità, piuttosto che a ipotesi che, insistendo nel negare una intelligenza superiore, rimangono senza dimostrazione scientifica concreta.


Ogni effetto ha la sua causa.

Ogni evento ha una causa che lo produce. Seguendo indietro nel tempo la catena degli effetti e delle loro rspettive cause, si arriva per forza ad una causa iniziale detta “Necessaria”, che esiste fuori dal tempo e dallo spazio e ha dato inizio a tutto. Le altre cause ed effetti sono chiamati “contingenti” perché dipendono da condizioni particolari e potrebbero non esserci.

Se invece le cause fossero infinite, non ci sarebbe mai un inizio, ma solo una assutda catena senza fine di cause che si susseguono all’infinito nel passato. Questo significa un passato infinito, senza una causa prima o un punto di partenza, e rende impossibile capire l’origine di tutto. Questa situazione è vista come problematica perché non garantisce una spiegazione definitiva né una base stabile per l’esistenza degli eventi nel presente.

A ritroso nel tempo

Se le cause fossero infinite, significherebbe che non ci sarebbe mai un punto di partenza, una causa prima che dà origine a tutto. In altre parole, ogni causa sarebbe sempre causata da un’altra causa precedente, senza mai arrivare a una spiegazione definitiva o a un inizio. Questo renderebbe impossibile capire perché qualcosa esiste o perché gli eventi accadono, perché non potremmo risalire a una causa fondamentale che spiega tutto. Filosoficamente, questo scenario è considerato impensabile perché impedirebbe di trovare una causa ultima o necessaria che sia alla base di tutta la realtà. Il Big Bang invece come ci sia stato un inizio e ci sarà una fine.

L’unica certezza risiede nel ragionamento logico

L’ origine della vita e teorie fantasiose rappresentano un tema che stimola molto il pensiero, ma le uniche certezze provengono dall’osservazione della vita come sempre generata da vita precedente e dalla forza della causa prima.


Se ti è piaciuto questo approfondimento, continua a seguire il blog per altri contenuti stimolanti su scienza, filosofia e teologia.

Vedi anche gli articoli relativi a questo tema:
Ateismo come atto di fede
Ateismo contro fede
Origine della vita e polvere di stelle
Diete religiose
Dentro il mondo degli atei
L‘uomo non è solo materia
Religione del caso
Non credere ma sapere
Dio la fede le prove
La freccia del tempo e il 2° Principio della Termodinamica
Eppur si muove
La teoria del tutto
La prima cellula
Fisica quantistica e coscienza
Il lato oscuro della mente e il suo contrario
La legge di caualità
Fede il Dio e moralità sociale
La supponenza di chi non ha fede
Riflessioni sulla Volontà, il Libero Arbitrio e il Conflitto tra Causalità e Casualità.
Spiritualità vs Religiosità: Quale è la Differenza?
Spiritualità vs Religiosità: Quale è la Differenza?
La trappola per topi, il caso cieco e la sfida tra fede e ragione: un’analisi ironica.
Pregando si può guarire.
Atei e credenti
Dio o Caso ?
Atti di fede
Creduli, creduloni o babbei ?
Dio, esiste o non esiste ?
Libero arbitrio e previsione del futuro
Medioevo Secoli Bui ?
Fluidità sessuale e Cristianesimo
CONTRASTI FRA RELIGIONI
Ateismo e fede
Le Religioni e la loro Escatologia
ORIGINI DELLE RELIGIONI
Scientismo scienza e religione
Filosofia della religione

Il Mondo Multidisciplinare di Zeno Pagliai.
Un Blog fuori dal coro che parla fuori dai denti.
Gentile lettore, commenta e condividi questo articolo su Facebook . 
Questo Blog: www.pittografica.it
Pagina FB: www.facebook.com/pittografica

Ricerche eseguite dal dott. Zeno Pagliai su fonti  ritenute affidabili

Categorie:
Arte Articoli non categorizzati Dipinti fatti a mano Focus di cronaca e politica Ironie Filosofiche
Le meraviglie del Principio Antropico Pensieri Replica sui Media Salute e Benessere Scienze
Scienze umane Spiritualità Tecnologie


Lascia un commento