Il clistere atzeco.
Ovvero, la droga introdotta per via retrograda.
Sto leggendo un libro di divulgazione scientifica sull’evoluzione di Jared Diamond, intitolato “Il terzo scimpanzé”. Sfogliando le pagine, mi sono imbattuto in una curiosa storia riguardante le “cannucce” degli antichi Aztechi.
Gli archeologi non riuscivano a comprendere a cosa servissero questi oggetti, che non sembravano certo adatti per succhiare le bevande dell’epoca. La soluzione al mistero è stata trovata in un’iscrizione: le cannucce venivano utilizzate come enteroclisma, ovvero per eseguire clisteri inebrianti con sostanze psicotrope, non assunte per via orale ma per via anale.
La droga per via anale.
L’utilizzo di droghe per alterare la mente non è certo una novità, ma il fatto che alcuni popoli antichi utilizzassero il loro posteriore per “sballarsi” è un dettaglio che ha sorpreso molti.
L’immagine inviata raffigura un kit per enteroclisma moderno, simile a quelli utilizzati in ambito medico per la somministrazione di farmaci o per la pulizia intestinale. Il kit include una sacca per il liquido, un tubo flessibile e una cannula rettale.
Nell’antico Egitto, l’enteroclisma era una pratica comune, utilizzata sia per scopi medici che rituali. I clisteri venivano impiegati per purificare il corpo e per facilitare l’espulsione di parassiti.
Anche in altre culture antiche, come quella romana e greca, l’enteroclisma era una pratica diffusa. I clisteri venivano utilizzati per trattare diverse condizioni mediche, tra cui la stitichezza, la diarrea e i dolori addominali.
Enteroclisma moderno.
Nell’immagine si può notare la vaga somiglianza tra il kit moderno e le cannucce utilizzate dagli Aztechi. La principale differenza è che i kit moderni sono realizzati in materiali medicali come il silicone e la plastica, mentre le cannucce azteche erano probabilmente realizzate in osso o in canna.
La storia delle cannucce azteche ci ricorda che l’uso di droghe per alterare la mente è una pratica che ha radici antiche. È interessante notare come le diverse culture abbiano sviluppato metodi differenti per assumere sostanze psicotrope.
Invito ai Lettori. Gentile lettore, commenta questo articolo. Il parere altrui è sempre molto gradito per fare meglio il punto, grazie.
Se vuoi saperne di più su queste avventure nel mondo digitale, vi invito a leggere miei articoli sul blog: www.pittografica.it.
Ricerche eseguite dal dott. Zeno su fonti ritenute affidabili: https://www.pittografica.it/fonte-delle-informazioni/
Non dimenticate di seguirmi sulla mia pagina: FB: https://www.Facebook.com
In caso saluto
dr.Zeno Pagliai.

Vedi chi sono io
Come realizzo i miei quadri
l prezzi e come averli
Contatti
Facebook Bacheca
Questo Blog
Il Mondo Multidisciplinare su Facebook