La via Francigena.

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La via Francigena.

Questo lungo, faticoso nei tempi passati anche molto pericoloso viaggio a piedi, originariamente era riservato ai fedeli cristiani e aveva lo scopo di ritrovare se stessi o rafforzare la Fede in Dio.

la via francigena

Cos’è ora ? E’ ancora una via dello Spirito ma anche qualosa di diverso. Che ognuno scelga la sua via.

Il percorso in breve.

Per completare l’intera Via Francigena da Canterbury a Roma a piedi richiede circa 56-63 giorni circa.
Solo chi non abbia impegni lavorativi può permettersi di assentarsi dal proprio posto di lavoro per così lungo tempo.


Canterbury a Dover: 4-5 giorni
Dover a Parigi: 12-15 giorni
Parigi a Le Puy-en-Velay: 28-35 giorni
Le Puy-en-Velay a Roma: 32-40 giorni

Lungo la Via Francigena esistono numerosi ostelli dove è possibile pernottare e mangiare e dove farsi timbrare il documento comprovante l’arrivo a quella tappa.
La maggior parte degli ostelli offre dormitori con letti a castello, ma alcuni dispongono anche di camere private. I prezzi variano a seconda della località e del tipo di sistemazione, ma in genere si aggirano tra i 10 e i 25 €. a notte.

Camminare a piedi lungo la Via Francigena.

Camminare a piedi, e in particolare lungo un percorso storico e suggestivo come la Via Francigena, offre un’esperienza di viaggio unica e irripetibile che va ben oltre il semplice spostamento da un punto all’altro.

Ecco alcuni dei motivi per cui camminare è il modo migliore per viaggiare:

  • Maggiore lentezza e consapevolezza: Camminando, si procede a un ritmo più lento rispetto ad altri mezzi di trasporto, il che permette di osservare con maggiore attenzione i dettagli del paesaggio, i volti delle persone e i piccoli borghi che si incontrano lungo il cammino. Si ha così il tempo di assorbire appieno l’atmosfera dei luoghi e di immergersi completamente nella realtà circostante.
  • Maggior contatto con la natura: Camminando, si è a stretto contatto con la natura, potendone apprezzare i suoni, i profumi e i colori. Si possono osservare da vicino piante, animali e paesaggi, cogliendone sfumature che sfuggirebbero a chi viaggia in modo più veloce.
  • Maggiore interazione con le persone: Camminando, si ha la possibilità di incontrare e scambiare due parole con le persone del posto. Ci si può fermare per chiedere informazioni, assaggiare le specialità locali o semplicemente fare una chiacchierata. In questo modo, si entra in contatto con la cultura e le tradizioni del luogo in un modo che non sarebbe possibile con altri mezzi di trasporto.
  • Maggiore benessere fisico e mentale: Camminare è un’attività fisica salutare che fa bene al corpo e alla mente. Aiuta a mantenersi in forma, a ridurre lo stress e a migliorare l’umore. Inoltre, il ritmo lento del cammino favorisce la riflessione e l’introspezione.
  • Maggiore rispetto per l’ambiente: Camminare è un modo di viaggiare sostenibile ed ecologico. Non produce emissioni inquinanti e non richiede l’utilizzo di mezzi di trasporto che consumano combustibili fossili.

In sintesi, camminare a piedi è un modo di viaggiare che permette di:

  • Vivere un’esperienza più autentica e profonda.
  • Apprezzare la bellezza del paesaggio e della natura.
  • Entrare in contatto con la cultura e le tradizioni locali.
  • Migliorare il proprio benessere fisico e mentale.
  • Viaggiare in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Camminare: un toccasana per corpo e spirito (e per l’umore!)

Anche se non hai l’ intenzione di andare a camminare lungo la Via Francigena, puoi farlo egualmente vicino a casa tua, e sei nella più profonda città puoi sempre prendere la tua macchina per farlo. Camminare: un toccasana per corpo e spirito (e per l’umore!)

Sei stanco del solito tran tran quotidiano? Lavoro, famiglia, impegni… un loop infinito che ti fa sentire come un criceto sulla ruota? E se ti dicessi che c’è un antidoto a tutto questo stress? Un’arma segreta per ritrovare pace interiore, ricaricare le batterie e tornare più energico che mai?

La risposta è semplice: camminare! Non serve scalare l’Everest o intraprendere la Via Francigena (anche se, perché no?). Basterebbe anche solo una passeggiata solitaria lungo le suggestive strade di campagna o immersi nella quiete di un bosco. Un’oasi di tranquillità a portata di mano, raggiungibile facilmente con l’auto (o, per i più temerari, anche a piedi!).

Perché privarsi di questo toccasana per corpo e spirito? Forse non hai mai provato l’ebbrezza di camminare da solo, godendo solo del fruscio delle foglie, del canto degli uccelli e del profumo della natura. Un’esperienza unica che ti permetterà di staccare la spina dalla routine, ritrovare te stesso e riconnetterti con il tuo io più profondo.

Non far parte della maggioranza che non conosce o rifiuta questo piacere semplice ma immenso. Decidi di fare qualcosa di bello e benefico per te stesso. Il tuo corpo e la tua mente ti ringrazieranno!

Allora, cosa aspetti? Indossa le tue scarpe da ginnastica più comode, scegli un sentiero che ti ispira e preparati a un’avventura indimenticabile. La natura ti aspetta a braccia aperte!

P.S.: Se proprio non riesci a camminare da solo, porta con te un amico a quattro zampe. Un cane sarà un compagno di viaggio perfetto, pronto a condividere con te la gioia di esplorare nuovi orizzonti.
Sei stanco del solito tran tran quotidiano? Lavoro, famiglia, impegni… un loop infinito che ti fa sentire come un criceto sulla ruota? E se ti dicessi che c’è un antidoto a tutto questo stress? Un’arma segreta per ritrovare pace interiore, ricaricare le batterie e tornare più energico che mai?

La risposta è semplice: camminare! Non serve scalare l’Everest o intraprendere la Via Francigena (anche se, perché no?). Basterebbe anche solo una passeggiata solitaria lungo le suggestive strade di campagna o immersi nella quiete di un bosco. Un’oasi di tranquillità a portata di mano, raggiungibile facilmente con l’auto (o, per i più temerari, anche a piedi!).

Perché privarsi di questo toccasana per corpo e spirito? Forse non hai mai provato l’ebbrezza di camminare da solo, godendo solo del fruscio delle foglie, del canto degli uccelli e del profumo della natura. Un’esperienza unica che ti permetterà di staccare la spina dalla routine, ritrovare te stesso e riconnetterti con il tuo io più profondo.

Non far parte della maggioranza che non conosce o rifiuta questo piacere semplice ma immenso. Decidi di fare qualcosa di bello e benefico per te stesso. Il tuo corpo e la tua mente ti ringrazieranno!

Allora, cosa aspetti? Indossa le tue scarpe da ginnastica più comode, scegli un sentiero che ti ispira e preparati a un’avventura indimenticabile. La natura è lì, ti aspetta a braccia aperte!

P.S.: Se proprio non riesci a camminare da solo, porta con te un amico a quattro zampe. Un cane sarà un compagno di viaggio perfetto, pronto a condividere con te la gioia di esplorare nuovi orizzonti.

Tornando alla Via Francigena. Le amicizie che si possono fare.

La Via Francigena non è solo un percorso fisico, ma anche un viaggio umano e spiritucale che offre l’opportunità di incontrare persone provenienti da tutto il mondo e stringere amicizie profonde e durature.

Camminare insieme per giorni, condividere esperienze, sfide e paesaggi mozzafiato crea un legame speciale tra i pellegrini. Ci si aiuta a vicenda, si ride e si scherza, ci si confida e si supportano nei momenti difficili. Nascono così amicizie sincere e autentiche che spesso durano per tutta la vita.

La Via Francigena è un luogo di incontro e di scambio interculturale, dove persone di diverse nazionalità, religioni e culture si uniscono per un obiettivo comune: raggiungere Roma. Questo mix di diversità arricchisce l’esperienza di ogni pellegrino e permette di conoscere nuove prospettive e modi di vivere.

Oltre a stringere amicizie con altri pellegrini, lungo il percorso si ha anche la possibilità di conoscere la gente del posto. Gli abitanti dei villaggi e delle città attraversate dalla Via Francigena accolgono i pellegrini con calore e ospitalità, offrendo loro cibo, riparo e consigli. Queste interazioni permettono di immergersi nella cultura locale e di creare un legame con la terra che si sta attraversando.

In definitiva, le amicizie che si stringono lungo la Via Francigena sono uno dei regali più preziosi di questo pellegrinaggio. Sono ricordi che resteranno impressi per sempre nella memoria di ogni pellegrino e che continueranno a ispirare e arricchire la loro vita.

La Via Francigena; Il CAMMINO: Un Percorso Spirituale o un Sentiero per gli Sfaccendati?

La Via Francigena, un antico percorso che collegava Canterbury a Roma, era un tempo venerato come un viaggio spirituale, un’opportunità per pellegrini e cercatori di ritrovare sé stessi e avvicinarsi a Dio. Oggi, però oggi, il pellegrinaggio sembra aver assunto una connotazione diversa, attirando un numero crescente di “escursionisti della domenica” e individui in cerca di svago, spesso motivati da scopi ben diversi da quelli spirituali originari.
Se tu sei uno di questi individui lascia stare i pellegrinaggi, vai in un Villaggio Vacanze Turistico o fai una crociera con altre compagnie.

La Via Francigena come Percorso Spirituale.

Per secoli, la Via Francigena ha rappresentato un viaggio di fede e introspezione. I pellegrini affrontavano fatiche e pericoli, spinti dalla devozione e dal desiderio di purificare l’anima. Il cammino era visto come un’occasione per riflettere sulla propria vita, espiare i peccati e avvicinarsi a Dio. Lungo il percorso, i pellegrini trovavano ospitalità e supporto nei monasteri e nelle pievi, incontrando altri pellegrini con cui condividere esperienze e storie.

La Trasformazione in un Sentiero per il Tempo Libero.

Negli ultimi anni, la Via Francigena ha subito una profonda trasformazione. L’aumento della popolarità del trekking e delle attività all’aria aperta ha attratto un nuovo tipo di viaggiatore: gli “escursionisti del tempo perso“. Questi individui, spesso motivati dal desiderio di svago e di evasione dalla routine quotidiana, percorrono il sentiero con un approccio più leggero e meno spirituale.

Le Critiche e le Preoccupazioni.

La commercializzazione della Via Francigena ha sollevato diverse critiche. Alcuni temono che l’afflusso di turisti possa snaturare l’autenticità del pellegrinaggio, trasformandolo in un’esperienza superficiale e priva del suo significato originario. Altri ancora si preoccupano per l’impatto ambientale del crescente numero di escursionisti, che potrebbe danneggiare i fragili ecosistemi lungo il percorso, ma questa è solo l’opinione dei soliti ecologisti che vedono l’ umanità com il cancro del Pianeta Terra!

Conclusione.

La Via Francigena continua ad affascinare e ad attirare persone da tutto il mondo. Tuttavia, è importante riflettere sulla natura del cambiamento che sta attraversando questo antico sentiero. È fondamentale preservare il suo valore spirituale e storico, garantendo al contempo un utilizzo responsabile e sostenibile per le generazioni future.

Pericoli ? Qualcuno, ma basta un minino di prudenza.

La Via Francigena, come qualsiasi altro percorso a lunga percorrenza, presenta alcuni potenziali pericoli di cui è bene essere a conoscenza prima di intraprendere il cammino. Tuttavia, è importante sottolineare che questi pericoli sono generalmente minimi se si prendono le dovute precauzioni e si segue un buon senso comune.

Ecco alcuni dei pericoli che si possono incontrare lungo la Via Francigena:

  • Maltempo: Il tempo lungo il percorso può variare notevolmente a seconda della stagione e della regione attraversata. È importante informarsi sulle previsioni del tempo prima di partire e vestirsi adeguatamente. In caso di maltempo intenso, è consigliabile fermarsi e attendere che le condizioni migliorino.
  • Animali selvatici: In alcune zone del percorso è possibile incontrare animali selvatici, come cinghiali, cervi e serpenti. È importante mantenere la distanza da questi animali e non cercare di avvicinarli o dar loro da mangiare, ma è bene anche essere in possesso di una pistola scacciacani!
  • Terreni accidentati: Il percorso della Via Francigena attraversa una varietà di terreni, tra cui boschi, campi e montagne. È importante prestare attenzione al sentiero e indossare scarpe adeguate. In caso di pioggia, il terreno può diventare scivoloso, quindi è necessario fare ancora più attenzione.
  • Traffico veicolare: Alcune sezioni della Via Francigena costeggiano strade trafficate. È importante prestare attenzione al traffico e indossare indumenti con colori vivaci per essere più visibili agli automobilisti.
  • Furti: Come in qualsiasi luogo affollato, è importante essere vigili sui propri effetti personali e non lasciare incustoditi oggetti di valore. Meglio non portare cose di valore con se, anche, se lo scopo del viaggio è di tipo spirituale non servono a nulla.

Ecco alcuni consigli per ridurre al minimo i rischi sulla Via Francigena:

  • Pianifica il tuo viaggio: Prima di partire, è importante pianificare il tuo itinerario e prenotare l’alloggio in anticipo, soprattutto durante l’alta stagione.
  • Informati sul meteo: Prima di partire e ogni giorno prima di metterti in cammino, controlla le previsioni del tempo e vestiti adeguatamente.
  • Scegli l’attrezzatura giusta: Indossa scarpe comode e adatte al trekking, porta con te una giacca impermeabile, una borraccia d’acqua e una scorta di cibo.
  • Segui il sentiero: Presta attenzione alla segnaletica e non allontanarti dal sentiero ufficiale.
  • Viaggia in gruppo: Se possibile, viaggia in gruppo o almeno con un compagno.
  • Sii vigile e consapevole: Presta attenzione a ciò che ti circonda e usa il buon senso.
  • In caso di emergenza: In caso di emergenza, chiama il 112 o il numero di emergenza locale.
  • Oggi, con i cellulari è possibile sapere dove si è in tempo reale, per farlo sapere anche agli altri.

Seguendo questi consigli e adottando un approccio prudente e responsabile, potrai ridurre al minimo i rischi e goderti un’esperienza sicura e piacevole sulla Via Francigena.

Ricorda che la Via Francigena è un percorso lungo e impegnativo, quindi è importante essere in buona forma fisica prima di intraprenderlo. Se hai dubbi sulle tue capacità, puoi sempre percorrere solo una parte del sentiero o dividerlo in più tappe.

Se sei stanco dei soliti viaggi che impoveriscono il portafogli, il corpo e soprattutto lo spirito, la Via Francigena è la scelta perfetta per te. È un’avventura che ti cambierà la vita e ti aprirà gli occhi su quel che non immaginavi.

Perché intraprendere il pellegrinaggio sulla Via Francigena?

  • Per ritrovare te stesso: Il cammino ti permette di staccare dalla frenesia quotidiana e di connetterti con la tua parte più profonda.
  • Per scoprire la bellezza della natura: La Via Francigena attraversa paesaggi bellissimi che ti lasceranno senza fiato.
  • Per immergerti nella storia e nella cultura: Il percorso ripercorre le tracce di pellegrini e viaggiatori che l’hanno percorsa per secoli.
  • Per incontrare persone nuove e interessanti: Conoscerai persone provenienti da tutto il mondo e condividerai con loro esperienze uniche.
  • Per vivere un’avventura indimenticabile: La Via Francigena è un viaggio che ti resterà nel cuore per sempre.

Non aspettare oltre, inizia a pianificare il tuo pellegrinaggio sulla Via Francigena! È un’esperienza che ti cambierà la vita.

Prima di partire leggi.
Ci sono molti libri fantastici sul pellegrinaggio lungo la Via Francigena, ma ecco alcuni dei miei preferiti:
“Sulle orme di Sigerico: Un viaggio a piedi da Canterbury a Roma nel 990 d.C.” di Felix Bark
“La Via Francigena: Un pellegrinaggio da Canterbury a Roma” di Kathleen Jamieer.
“La Via Francigena: Una guida per pellegrini” di Colin Temple.
Non fare mai da te. Ecco a rivolgersi.

Associazione Italiana Vie Francigene (AIVF): http://francigena-international.org/en_GB/
Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF): https://www.viefrancigene.org/

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